Anche questo fiabesco borgo della provincia di Piacenza ci riporta per magia in pieno Medioevo.
Esemplare modello di sistema difensivo e abitativo dell’epoca, è arrivato a noi praticamente intatto. Sulle mura merlate possiamo percorrere il camminamento di ronda, dove spicca l’imponente mastio e dalle quali osservare un incantevole panorama.
Il cuore del borgo è la piazza, con fontana centrale, su cui si affacciano: il mastio, la parte residenziale del castello, l’oratorio e la cisterna. Il paese prosegue con un piccolo gruppo di case strette intorno alla chiesa di San Giorgio, un gioiello romanico.
La fondazione del Castello risale al X secolo. Dopo un periodo di decadenza, nel 1922 la principessa Ruspoli Gramont lo fece restaurare e lo rese un salotto mondano internazionale. Furono ospiti delle sue mura il poeta Gabriele D’Annunzio, il pittore surrealista Max Ernst e il pianista Arthur Rubinstein.
Certificato fra i Borghi più Belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.